La manifestazione si è divisa in due categorie, la corsa competitiva di 10,2 Km e da una passeggiata di 5,7 Km che si è snodata tra il centro storico di Firenze e l'Oltrarno.
Hanno partecipato a questa manifestazione oltre 15.000 persone, fra queste c'ero anche io, che come tante di loro sono stata colpita in prima persona da questa malattia.
Non ho mai voluto parlare pubblicamente di questo mio piccolo calvario che è cominciato 1 anno e mezzo fa ma ho deciso oggi che dovevo spendere poche parole in favore di questo meraviglioso evento.
Sopratutto perchè fino a quando non sono stata colpita in prima persona da una malattia così grave, non potevo immaginare cosa volesse dire, sarebbe troppo lungo descrivere qui oggi tutti i miei sentimenti di allora, le paure, i pianti, le ansie, la rabbia, ecc ma anche il traguardo raggiunto.
Con l'insorgere di questa malattia ho imparato che la vita è meravigliosa, che va vissuta giorno per giorno prendendo solo il meglio, cercando di assaporare anche la piccole cose che a volte ci sembrano banali.
Qui sotto alcuni luoghi del percorso:
Il ritrovo e partenza da Piazza della Signoria
questa foto l'ho presa da internet, le altre sono fatte da me.
Il giardino di Palazzo frescobaldi
Palazzo Pitti
Uno scorcio del Giardino di Boboli
che dire... che eri forte e piena di vita l'avevo capito subito a conoscerti, ma ora non posso che affermarlo ancora una volta!
RispondiEliminaHai completamente ragione, spesso uno non ci pensa, sembrano cose lontane fino a che non viene toccato di persona. Menomale quindi ci sono queste azioni di sensibilizzazione che riescono a diffondere le problematiche e la conoscenza di tali malattie, e persone forti come te che fanno da testimonial vincenti.
un abbraccio
Non sapevamo di questa manifestazione, per di piu' a favore di Villa delle Rose. Anna Maria ha avuto lo stesso problema un po' prima di te, magari se ci fossimo incontrati al fettunta party avreste potuto parlarne. Se vuoi, scrivile al mio indir. e-mail, potreste incontrarvi.
RispondiEliminaPS - Domani l'altro Anna Maria ha un altro controllo, e' un po' nervosa, ma di certo tu sai che vuol dire l'attesa.
CIAO
Sabato avevo sentito che avresti partecipato a questa manifestazione, ma poi sono stata distratta dai bambini e non ho approfondito la cosa.
RispondiEliminaNon so se anche prima eri così, ma sei una persona con una carica e un'energia talmente forti che mi sono rimaste impresse, forse perchè in situazioni del genere si cambia "modo di vivere" come dici tu non dando per scontato niente, neanche le cose più semplici e banali.
Leggendo quello che hai scritto e quello che ha scritto Corrado mi sono venute le lacrime, non oso neanche pensare alle vostre emozioni e disperazioni, io non ho dormito due notti quando mia mamma fu richiamata dopo una mammografia, e per fortuna fu solo un falso allarme.
un abbraccio
@ Corrado: in bocca al lupo per dopo domani
Che sei una persona piena di vita e solare traspare dai tuoi post. Ora ne ho la conferma anche da chi ti ha conosciuto di persona.
RispondiEliminaE' proprio vero che quando siamo colpiti da una malattia o da un dolore o qualcosa di imprevisto allora vediamo tutto con occhi diversi.
Hai ragione Stefy, noi non possiamo nemmeno lontanamente capire quello che hai provato ma cerchiamo di ascoltare il tuo consiglio e di approfittare di ogni giornata meravigliosa che ci viene offerta.
Dopo aver letto il tuo post non posso far altro che ammirarti!...per la forza che hai e per non esserti arresa.A volte penso a come reagirei io, probabilmente non con la tua stessa forza!Un abbraccio forte!
RispondiEliminacomplimenti davvero
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