torta carnevale

torta carnevale

venerdì 27 novembre 2009

LASAGNETTE DI PASTA FILLO CON ZUCCA, PORCINI,CASTAGNE GLASSATE AL BURRO SALATO SU FONDUTA DI TALEGGIO

Ho pensato parecchi giorni a come miscelare i prodotti di questa ricetta e alla fine a parer mio ci sono riuscita!
Un contrasto di sapori dolci e salati, delicati e decisi, che insieme hanno creato un piatto mordibo e sensuale che rispecchia appieno le caratteristiche della stagione.



Ingredienti per una teglietta:

12 fogli di pasta fillo
70 g di burro fuso
300 g di zucca gialla
150 g di porcini (io ho usato porcini sott'olio che mi ha regalato un mio amico fatti in casa da lui stesso)
1 ciuffo di prezzemolo
1 pezzettino di peperoncino
1 scalogno
1 porro piccolo
2 cucchiai di olio evo
sale e pepe q.bv.



Per la fonduta:

500 ml di latte
50 g di burro
50 g di farina
noce moscata grattugiata
150 g di taleggio
sale e pepe q.b.

Per il decoro:

10 castagne lessate
20 g di burro salato affumicato




Procedimento:

Cominciate a pulire la zucca e fatela a fette non troppo spesse, mettetela per 15 minuti in forno caldo ad asciugare.
Ponete sul fuoco una padella antiaderente con l'olio, unite lo scalogno e il porro tagliati sottilmente, la zucca, i porcini ben sgocciolati, il peperoncino e 1/2 bicchiere di brodo vegetale.
Coprite e fate stufare a fuoco lento per una decina di minuti aggiustando di sale e pepe.
Preparate ora la salsa besciamella, mettendo sul fuoco un pentolino con il burro, appena sciolto unite la farina e fate tostare, abbassate il fuoco, versate ora il latte caldo a filo per non fare formare grumi.
Appena comincia a velare la frusta aggiustate di sale e pepe , unite la noce moscata e il taleggio.
Fate amalgamare bene il tutto e spengete il gas.
Preparate adesso la teglietta con la pasta fillo, io un foglio lo ripiego in quattro perchè sono molto grandi, mi raccomando spennellate tutte le piegature col burro fuso e cominciate a fare gli strati.
Foglio di fillo, sughetto di zucca e funghi appena una velatura di bescaimella e una spolverata di prezzemolo tritato.
Così fino ad esaurimento degli ingredienti, mi raccomando l'ultimo strato deve essere di pasta fillo e fate le porzioni prima di cuocere.
Mettete in forno già caldo a 150° e cuocete per una ventina di minuti o fino a quando si è formata una bella crosticina dorata.
A questo punto potete preparare le castagne glassate, ponete sul fuoco una padellina antiaderente con il burro salato affumicato, unite le castagne precedentemente bollite e leggermente infarinate, fate glassare per qualche minuto a fuoco vivace.
Prendete un piatto da portata, mettete al centro un paio di cucchiai di fonduta, sopra ponete la porzione di lasagnetta, decorate con le castagne e una spolverata di prezzemolo e............... assaporate intensamente!!!!


P.S. l'unica pecca di questa ricetta è il piatto, con la fretta ho preso il primo che mi è capitato ma sel'avessi impiattata in uno nero quadrato sarebbe stata bellissima e il contrasto dei colori sarebbe risaltato motlo di più......... pazienza sarà per la prossima volta!!

Con questa ricetta partecipo al contest " Invenzioni Autunnali 3 su 5 " di Corrado

giovedì 26 novembre 2009

RISOTTO DI MARE

Oggi si va di risotto visto che è un pò di tempo che non ne pubblico.
Un primo piatto all'insegna del gusto e della leggerezza.



Ingredienti per due persone:

180 g di riso vialone nano
400 g di pesce misto (gamberetti, calamari, scampetti, vongole, capesante)
1 piccolo scalogno
1 ciuffo di prezzemolo
1/2 dicchiere di birra chiara
3 cucchiai di olo evo
1 noce di burro
fumetto di pesce q.b. (io l'ho fatto con le teste dei gamberi, degli scampi e odori)
sale e pepe q.b.



Procedimento:


La prima cosa da fare è sciaquare sotto acqua corrente tutto il pesce.
Intanto mettete un vok sul fuoco conl'olio e il trito di scalogno e prezzemolo.
Fate appena dorare e unite il pesce precedentemente scolato, fate insaporire qualche minuto e aggiungete il riso, fate tostare bene per qualche minuto e sfumate con la birra.
Quando la birra è ritirata cominciate ad allungare il risotto col fumetto di pesce che avrete preparato precedentemente, aggiustate di sale, abbassate il fuoco coprite e portate a cottura.
Controllate ogni tanto e se ci fosse bisogno allungate di nuovo col fumetto.
Quando il riso è cotto, unite la noce di burro e mantecate, servite caldissimo con una macinata di pepe e decorate con poco prezzemolo tritato.


martedì 24 novembre 2009

BACLAVA E DIMENTICANZA


Questo dolce è dedicato all'amico Corrado che qualche settimana fa con la sua consorte è stato in Egitto.
Quando è rientrato, ci ha fatto partecipi del suo meraviglioso tour, con fotografie e spiegazioni dettagliate.
La loro cultura, il loro modo di vivere, di cucinare piatti salati come il cous cous e dolci come il baclava.
Ho pensato quindi di sperimentarne un dolce perchè alcuni dei piatti salati l'ho già provati.
Sono stata scettica sul dolce fino a quando l'ho assaggiato, pensavo che fosse molto molto peso e invece mi devo ricredere, è molto calorico perchè a base di frutta secca, zucchero e burro ma leggero e sicuramente meno invasivo di alcuni dei nostri.

Passiamo ora alla ricetta con qualche modifica apportata, per quella originale potete cliccare qui:


Ingredienti per una teglietta di cm 10 x cm 20:

15 fogli di pasta fillo
pinoli, pistacchi, mandorle, uvetta e qualche dattero (che ho aggiunto io), la quantità varia a seconda dei gusti
130 g di burro fuso
250 g di sciroppo di zucchero
1/2 bicchierino di cointeau
scorza di arancia grattugiata
100 ml di acqua



Procedimento:

Prendeti i fogli di pasta fillo e tagliateli a misura della teglia, ad uno ad uno spennellateli col burro fuso e cominciate a fare gli strati.
Io ho messo 5 fogli per ogni strato, quindi: pasta fillo, trito della frutta secca ( io l'ho fatto a coltello molto grossolano), i datteri e l'uvetta (non fate come me che ho messo a rinvenire l'uvetta e poi è andata nel dimenicatoio, mi sono accorta che era rimasta nella tazzina solo dopo che ho messo il dolce in forno) e la scorza di arancia grattugiata.
Finite gli starti con la pasta fillo e una spolverata di zucchero di canna, ponete in forno per 20 minuti a 150°.
Preparate ora la bagna ponendo sul fuoco un pentolino con l'acqua e lo zucchero ( io ho usato quello di canna grezzo), aggiungete il cointreau, un paio di scorze di arancia e fate sciogliere.
Trascorsi i venti minuti, togliete il dolce dal forno, versateci sopra la bagna eliminando le scorze, rimettete in forno per altri 10 minuti dopo di che il dolce è pronto!!!!!!!!!!!!!


lunedì 23 novembre 2009

CALAMARETTI AL VAPORE SU LETTO DI SPINACI SALTATI

Era tanto che non pubblicavo una ricettina super light senza rinunciare al gusto e questo secondo lo è veramente, per cui donne................ se come me siete a regime dietetico prendete nota e soddisfate le vostre papille!!!!

Ingredienti per 2 persone:

500 g di calamaretti nostrali
1 kg di spinaci freschi
2 spicchi di aglio in camicia
2 cucchiai di olio evo
qualche goccia di limone
sale e pepe q.b.



Procedimento:

Cuocete a vapore i calamari già puliti e nel frattempo lessate gli spinaci precedentemente lavati.
Per i calamari ci vorranno circa 10/15 minuti e lo stesso per gli spinaci.
Quando gli spinaci sono cotti, scolateli, stizzateli bene e passateli in una padella antiaderente con l'olio e l'aglio in camicia.
Fate insaporire bene e aggiustate di sale e pepe.
A questo punto preparate i piatti con gli spinaci, avendo cura di togliere gli agli e sopra adagiatevi i calamari, una macinata si pepe e sale e qualche goccia di limone e il gioco è fatto.


Buon appetito!!!

venerdì 20 novembre 2009

ACCIUGHE SALATE MARINATE

Finisco la settimana con questa ricettina sfiziosa, semplice ma gustosa!!!!!
A casa mia le acciughe salate non mancano mai, è noiosetto pulirle ma credetemi il gioco vale la candela.
Può essere un appetitoso antipasto oppure un sughetto per una pasta estiva, a voli la scelta.




Ingredienti:


200g di acciughe salate
1 bella manciata di capperi sottoaceto
1 bella manciata di origano selvatico
1/2 peperoncino
1 spicchio di aglio
1 bel ciuffo di prezzemolo
olio evo q.b.
1 macinata di pepe



Procedimento:

Pulite bene sotto l'acqua corrente le acciughe, togliendo anche la lisca centrale, ponetele a sgocciolare in uno scola pasta.
Intanto preparate un battuto con tutti gli altri ingradienti, prendete una terrina e mettete le acciughe e sopra il trito, fino ad esaurimento degli ingradienti:
coprite con olio e macinate il pepe, lasciate marinare una mezz'ora prima di papparle sul pane toscano tostato imburrato!!!!!!!!!!!

P.S. BUON FINE SETTIMANA !!!!!!!!!!!!!

giovedì 19 novembre 2009

BLOG COMPLEANNO IN RITARDO CON TORTINA DELLA NONNA

Nella confusione di queste settimane, fra le cose importanti che mi sono dimenticata c'è anche il compleanno del blog.
Comunque, anche se con qualche giorno di ritardo, mi sembra doveroso festeggiarlo insieme a tutte - i voi, che con il vostro sostegno mi avete dato la spinta giusta per non mollare tutto dopo poco.
In questo anno come tutte le cose che ognuno di noi fa, il blog è cresciuto tantissimo, sia nell'esposizione delle ricette ma soprattutto le immagini.
Catturando qua e là nei vostri blog tanti piccoli dettagli, o consigli di amiche con le quali ci siamo incontrate, ho potuto migliorare il mio.
Il resoconto di questo dunque è molto positivo!!!!!!!
E la cosa più importante è che mi ha dato la possibilità di conoscere VOI........................ persone stupende, disponibili e sopratutto amiche!!!!!!!!!!!!!!
Un milione di grazie e un sincero abbraccio a tutte - i.

E adesso passiamo alla ricetta:

Io avevo nel frigo un piccolo avanzo di sablè e di crema pasticcera e più di due tortine non mi sono venute, voi potete fare la dose intera e fare anche una torta grande.

Per due tortine:




Per l'impasto:

200 g di pasta sablè cliccate qui per la ricetta



Per la farcia:

100 g di crema pasticcera cliccate qui per la ricetta

Per decorare:

2 chcchiaini di pinoli




Procedimento:

Stendete con il matterello la salbè su un piano leggermente infarinato, ritagliate quattro dischi appena più grandi dei vostri stampini e foderateli con due dei quattro dischi.
Riempiteli ora con la crema pasticcera e chiudeteli ermeticamente con gli atri due dischi.
Fate sulla superfice qualche buchino con i rebbi della forchetta e decorate con qualche pinolo.
Poneteli nel forno già caldo a 180° per circa 10 minuti, o fino a quando hanno preso un bel colore dorato, la cottura dipende molto dal forno.
Servite spolverando con zucchero a velo.


martedì 17 novembre 2009

FUSILLI DI GRAGNANO ALLO SGOMBRO AFFUMICATO

Questo è un piatto che ho preparato qualche settimana fa, così per caso, sapete quando aprite il frigo e devete accontentarvi di quello che offre, perchè poverino è quasi vuoto e non avete avuto il tempo di fermarvi a fare la spesa.
Comunque sia è risultato un piatto fantastico, direi che poteva rientrare nel menù delle grandi occasioni e non avrei sfigurato!!



Ingradienti per due persone:

180 g di fusilli di gragnano
200 g di sgombro affumicato sotto vuoto ( lo trovo all'Ilio Pesca )
1 cipolla bianca
1 ciuffo di prezzemolo
1 ciuffo di dragoncello
10 pomodorini pachino
3 cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di vino bianco Castello della Sala Antinori Souvignon
sale e pepe q.b.




Procedimento:


Ponete una padella antiaderente sul fuoco con l'olio, la cipolla e le erbette aromatiche tritate.
Fate appena dorare e aggiungete lo sgomgro tagliato a dadini, continuate la cottura per qualche minuto e sfumate col vino.
Fate ritirare il vino, unite i pomodorini a dadini, aggiustate di sale e pepe, coprite abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 15 minuti.
Nel frattempo ponete sul fuoco una pentola di acqua, appena arriva al bollore versateci i fusilli e portate a cottura.
Versate la pasta nel sughetto che sarà pronto, amalgamate il tutto e servite fumante!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 16 novembre 2009

RIENTRO CON PREMIO

Dopo un'assenza così lunga vi devo un sacco di spiegazioni care amiche e amici.
Lo Studio dove lavoro a traslocato e ci è voluto più di una settimana per rimettere tutto in oprdine e ancora non è finita, perchè il telefono e quindi la connessione non è attiva.
Ha casa ho avuto problemi col PC, ora risolti e intanto i giorni passavano e io non ho potuto avvertire nessuno di voi.
Poi c'è stato il trasloco di mio figlio e altri giorni sono trascorsi in fretta, e siamo arrivati ad ora!!!!!!!! Finalmente tutto finito!!!!!!!!
Entrando nell'ultimo post che ho pubblicato nel blog, fra i commenti c'era quello della carissima Manuela che mi ha donato questo graziosissimo premio, la ringrazio tantissimo anche se in ritardo.
Ho pensato di ripartire col blog proprio pubbliocando questo premio.





Le regole sono queste:

Rispondere a queste dieci domande e passare il premio a 14 amiche.

1) In quale animale ti incarneresti? Pantera nera.
2) Di chi o che cosa non potresti fare a meno? Della mia famiglia.
3) Cosa apprezzi di più in una persona?La positività
4) Di che colore preferisci vestirti?Inverno nero, estate bianco e colori tenui.
5) Definisciti con tre parole:Emozionale, disponibile, distratta.
6) Un viaggio che vorresti fare o un paese che vorresti visitare:L'Africa in tutta la sua estensione.
7) Citazione preferita:Chi non ha mai posseduto un cane non sa cosa vuol dire essere amato (Schopenhauer).
8) Cosa ti piacerebbe fare? Avere un piccolo ristorantino tutto mio.
9) Se ti dedicassi a quello che fai cos'altro ti piacerebbe fare:Un' attività meno sedentaria.
10) Qual'è la tua maggiore stravaganza?Andare al lavoro con due stivaletti identici ma di colore diverso e accorgersene soltanto la sera.

Passo questo premio a queste carissime amiche dei seguenti blog e per chi lo avesse già ricevuto visto che è un po di tempo che manco dalle scene spero che apprezzino lo stesso!:

Sfizi in tavola
Sweet sweet lady Cocca e le sue miche cuochine
Un pizzico di magia
Pance gemelle
Il gaio mondo di Gaia
Fragole a merenda
Il mondo di Milla

La cucina di Federica
Fior di frolla
Con un poco di zucchero
Cardamomo e co
Angolo cottura

Cenerentola in cucina
Cuoca Serena