torta carnevale

torta carnevale

lunedì 28 giugno 2010

IL MIO PRIMO PANE TOSCANO CON LIEVITO NATURALE


Buongiorno a tutti, passato bene il fine settimana? io si mi sono dilettata a fare il pane.
Ma per questo devo andare un pochino indietro.
Al corso di panificazione al quale ho parteciato, ho conosciuto Sandra una persona molto alla mano e simpatica e tra una chiacchiera e l'altra, siamo arrivate a parlare della ricetta del pane toscano.
Lei questa stupenda ricetta l'ha ereditata dalla sua mamma (La Dina).
Alla fine del corso, il maestro Adriano ci ha fatto vedere la sua pasta madre, un profumo che non vi dico!!!!!
Si è offerto gentilmente di regalarne un pezzetto a chi fosse interessato, quindi non mi sono fatta scappare l'occasione e così ho ereditato un pezzetto di lievito naturale e dopo varie titubanze, sabato ho cominciato la lavorazione.
Dalla ricetta originale ho soltanto aggiunto una parte di farina di grano duro rimacinata a pietra e ho aumentato la dose di lievito naturale perchè la ricetta fa riferimento alla pasta madre liquida, per il resto è tutto uguale.
Ringrazio tanto Sandra che ha condiviso la sua ricetta con tutti noi, di seguito metterò il link perchè possiate andare a leggerla.


Ingredienti:

500 g di farina 0 biologica
250 g di grano duro rimacinato a pietra biologico
100 g di lievito naturale
400 g di acqua


Procedimento:


Cliccate qui per la ricetta

venerdì 25 giugno 2010

LOMBATINE DI VITELLO ALLO ZAFFERANO E LIMONE CARAMELLATO

Buongiorno, come detto chiudo la settimana con questo secondo piatto molto speciale, da veri intenditori.
Un connubio di sapori che si è perfettamente incontrato fra loro, senza che nessuno escludesse o sopraffacesse l'altro.



Ingredienti per tre persone:

3 lombate di vitello di 300 g cad. una
1 noce di burro
1 cucchiaio di olio evo
sale e pepe q.b.
1/4 di cucchiaino di zafferano (marocchino)
1 tazzina di brodo vegetale
9 fette di limone spessore 1 cm
1 noce di burro
1 cucchiaio di zucchero



Procedimento:

Infarinate leggermente le lombate e ponetele in una larga padella antiaderente con il burro e l'olio, fate rosolare bene da tutti i lati, aggiustate di sale e pepe.
Abbassate il gas e fate cuocere a vostro gusto, secondo se vi piace più o meno cotta.
In questo fra tempo, in una padella più piccola, sciogliete il burro, adagiatevi le fette di limone, spolverate sopra lo zucchero e a fuoco vivace fate caramellare per qualche minuto, poi spengete.
Appena la carne è arrivata a cottura, aggiungete lo zafferano sciolto nel brodo e fate insaporire.
A questo punto componete il piatto, ponendo prima la lombata e di accompagnamento le fette di limone, irrorate col sughetto di zafferano e servite.
Noi abbiamo accompagnato questo secondo con un vino francse, un Bodeaux bianco che ha esaltato sia il gusto del riso alle fragole che la carne con lo zafferano.
Buon appetito a tutti e buon fine settimana!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 23 giugno 2010

RISOTTO ALLE FRAGOLE CON RIDUZIONE DI ACETO BALSAMICO

Il fine settimana passato, ho avuto voglia di un pranzo speciale e paricolare, perciò, avendo comprato delle bellissime fragole, per il primo ho pensato ad un risottino alle fragole.
Per secondo invece, visto che avevo delle belle lombate di vitella ho elaborato una bella ricetta che condividerò con tutti voi nei prossimi giorni.
Intanto accontentatevi del rirotto!!!!!!!!!!


Ingredienti per 3 persone:


200 g di riso carnaroli
300 g di fragole pulite e lavate
1 piccola cipolla
3 cucchiai di olio evo
brodo vegetale q.b.
sale e pepe q.b.
per mantecare una noce di burro
per accompagnare riduzione di balsamico e scorzette di limone tritate


Procedimento:

Pulite e mondate le fragole, tagliatele a pezzetti.
In una padella antiaderente fate dorare la cipolla con l'olio, aggiungete il riso e fate tostare fino a farlo diventare di un colore dorato, aggiungete le fragole e fate insaporire.
A questo punto allungate col brodo, abbassate il gas, coprite e fate cuocere per cira 17 minuti, controllando di tanto in tanto e se ci fosse bisogno allunagte con altro brodo.
Appena pronto, mantecate col burro e nello stesso momento in un altro pentolino ponete una noce di burro e l'aceto balsamico, circa 1/2 cucchiai a testa, fate andare a fuoco vivace e appena comincia ad addensare spengete.



Componete così il piatto:

Fondo piatto riduzione di balsamico, sopra con coppa pasta riso e per decoro scorzette tritate e una fragolina, buon appetito, sentirete che delizia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 21 giugno 2010

POMODORI GRATINATI

Buon inizio settimana a tutte/i, venerdì , quando sono andata dai coltivatori diretti, ho trovato dei bellissimi pomodori a grappolo e così la sera non ho resistito a tanto profumo, quindi una parte li ho semplicemente conditi con olio e origano, sale e pepe e una parte li ho fatti gratinati in forno e non vi dico.............................. erano squisite tutte e due le versioni!!!!!!!



Ingredienti per 2 persone:

1 leccarda di 30 cm X 20 cm
3 pomodori belli rossi
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
origano, mentuccia e basilico q.b.
cacio cavallo silano d.o.p. grattugiato quanto basta



Procedimento:

Lavate i pomodori e tagliateli a fette di circa 1 cm, ungete la teglia con l'olio e adagiatevi sopra i pomodori, aggiustate di sale e pepe, aromatizzate con le erbe aromatiche tritate e per finire grattugiate sopra il formaggio.
Ungete ancora con un poco di olio e mettete in forno già caldo a 190° ventilato con funzione sopra e sotto per 10/ 15 minuti, o fino a quando abbiano preso un bel colore dorato e fatto una crosticina.
Adesso, potete abbinarli a quello che più vi piace, a dei crostoni di pane croccante, o per insaporire una semplice insalata verde, o per accompagnare un secondo leggero, o a uova sode e tonno, quindi buon appetito a tutti!!!!!!!!!


P.S. QUESTE DELLA FOTO SONO LE MIE PIANTE AROMATICHE


giovedì 17 giugno 2010

BOEUF BOURGUIGNON GIULIA CHILD

Penso che tutti conosciate Giulia Child, americana trasferita a Parigi perchè il marito viene mandato per lavoro all'ambacsiata Americana in Francia.
Qui inizia la sua voglia di creare una cucina francese semplificata per le donne americane e così insieme a due amiche decidono di mettere su carta alcune ricette, fino a che alla fine ne verrà fuori un libro di oltre 700 pagine di ricette fra dolci, primi secondi zuppe e salse.
Quando qualche tempo fa ho comprato il suddetto libro, ho cominciato a sfogliarlo e mi sono imbattuta in questo suo meraviglioso spezzatino, era tanto che volevo provarlo e così qualche settimana fa, sempre nel fine settimana mi sono cimentata in questa lunga preparazione.
E' stato un lavorone, considerando che il libro è solo scritto in inglese e che io non lo conosco benissimo, piano piano ho tradotto il tutto e poi ho cominciato.
Solo dopo di sono resa conto che bastava digirate su google il nome e mi sarebbe apparsa tutta la spiegazione in italiano.
Ma è stato bello, anzi forse di più riuscire in questa ardua impresa da sola.
Non sto a scrivere nuovamente tutti gli ingradienti con le varie fasi di preparazione perchè verrebbe fuori un post lunghissimo, per semplificare, qui sotto metto il link di Cookaraund, così che possiate vedere tutti i passaggi della ricetta.

"Cliccate qui"







mercoledì 16 giugno 2010

SEMPLICEMENTE SFOGLIA ALLA CREMA

Quando qualche mese fa ho preparato la sfoglia di Luca Montersino, ne avevo preparata una quantità industriale, divisa poi a panetti e congelata.
Mi era rimasto l'ultimo e così l'altra sera l'ho scongelato e poi farcito, ne è venuta una semplice sfoglia alla crema così profumata che ha invaso tutta la ciucina.
E così dopo cena in relax sul divano ce la siamo pappata ancora tiepida, fantasticaaa!!!!!!!!



Ingredienti:

1 panetto di sfoglia, va bene anche quella gia pronta stesa
250 g di crema pasticcera per la ricetta cliccate qui
1 cucchiaio di pinoli
zucchero a velo q.b.



Procedimento:

Tirate la soglia col matterello a uno spessore di 4/5 mm, farcitela con la crema pasticcera, chiudetela a mezza luna sigillando bene i bordi, bucate la superficie con una forchetta e cospargete con i pinoli.
Infornate a forno già caldo a 220° per i primi 5 minuti, poi abbassate la temperatura a 170° e continuate la cottura per altri 10 minuti, o fino a che assumerà un bel colore dorato (la cottura dipende molto dal forno).

P.S. Scusate per le foto!

martedì 15 giugno 2010

PICCOLE DANISH SALATE DI FINTA SFOGLIA


La settimana scorsa, come tutte le volte che posso, ero a trovare i miei blog amici e così sono passata anche dal maestro Adriano.
Nel suo blog mi perdo dalle tante ricette sulla panificazione, tra l'altro ancora dopo il corso non ho sperimentato nessuno degli impasti che abbiamo provato ma non per mancanza di tempo e voglia ma per mancanza di materiale.
Le spatole, è stata un'impèresa per trovarle e nel negozio ultimo dove sono andata le hanno dovute ordinare, per cui sono in attesa che arrivino.
ma torniamo a noi, spulciando tra le sue ricette, sono arrivata a questa , la finta sfoglia, appena letta ho pensato:
questa la devo provare!!
Procedimento semplicissimo e rispetto alla sfoglia normale molto molto più veloce e quindi sabato sera ho provato a rifarla.
Poi la domenica a pranzo l'ho cotta, e devo dire che è una ricetta favolosaaa!!!!!!
A parer mio molto più leggera della sfoglia normale, perchè nell'impasto c'è meno quantità di burro ma il risultato finale è ottimo e anche molto saporito.
Ma adesso passiamo alla ricetta, ve la riporto esattamente come quella di Adriano e comunque metto anche il link per chi volesse passare da lui, "cliccate qui ".



Ingrredienti:

250 g di farina oo
250 g di formaggio tipo philadelphia
160 g di burro
2 pizzichi di sale


Ripieno:

1 salsiccia
100 g di ricotta vaccina freschissima
1 pezzetto di scorza di limone tritata
1 ciuffo di origano
1 ciuffo di basilico
sale e pepe q.b.


Procedimento:

In una terrina setacciate la farina, aggiungete il philadelphia e il burro a pezzetti e con la spatola tagliate l'impasto fino a formare delle grosse briciole, per amalgamare gli ingredienti.
Prendere della pellicola e ponetevi dentro l'impasto cercando di compattarlo dandogli una forma rettangolare, una volta fatto questo, ponete il panetto in frigo fino a giorno seguente.
La mattina cominciate coi i classici giri della sfoglia, in totale tre con i riposi di 40/50 minuti in frigo.
Tra un riposo e l'altro preparate il ripieno , in una cocottina unite la salsiccia sbriciolata e la ricotta, aggiustate di sale e pepe e aromatizzate con le erbette e la scorza di limone tritate,mantecate bene fino a che tutti gli ingredienti siano amalgamati.
A questo punto, prendete l'impasto e stendetelo ad uno spessore di 3/4 mm e fate tutto quello che la fantasia vi dice.
Io ho provato una delle forme che ho imparato al corso e poi l'ho farcita col ripieno di cui sopra e devo dire che è venuta ottima.
Va benissimo anche tagliato a rombi e farcito come più vi piace., infornate a forno ventilato a 220° per 5 minuti, poi abbasate il forno a 180° e mettete la funzione statica per altri 5 minuti.
Dopo di che buon appetito, i miei nell'arco di 2 minuti sono stati divorati!!!!!!!!!!!!!!!!!!


lunedì 14 giugno 2010

SPAGHETTINI PESTO E RICOTTA

Buongiorno amiche amici e lettori, questo fine settimana ho combinato ben poco, perchè mio fratello ha traslocato e quindi siamo stati quasi tutto il fine settimana ad aiutarlo.
Per cui piatti semplici e veloci come questo primo che nella sua semplicità è meravigliosamente saporito e gustoso.


Ingredienti per due persone:

180 g di spaghetti di gragnano garofalo
pesto q. b.
140 g di ricotta vaccina freschissima
una macimata di pepe nero della guyana francese.



Procedimento:

Ponete sul gas una pentola di acqua, quando arriva a bollire versateci dentro gli spaghetti e portate a cottura.
Nel fra tempo, in una terrina ponete il pesto (io uso il mio che ho congelato), va bene anche quello che si compra nei supermercati.
Unite la ricotta e mantecate, quando gli spaghetti sono cotti, scolateli e versateli nella terrina, con due forchette amalgamate gli ingredienti e se fosse troppo denso diluite con un paio di cucchiai di liquido di cottura degli spaghetti e............................................... mangiate immediatamente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono favolosi!!!

mercoledì 9 giugno 2010

SPIEDINI DI MOZZARELLA SFIZIOSI

La mia amica e collega Anna ha passato lo scorso fine settimana alle terme di Rapolano, e ha soggiornato in un Agriturismo nelle Crete Senesi, una delle due sere ha cenato all'interno dell'Agriturismo e mi ha decantato tantissimo l'antipasto di cui sopra.
Ed io cosa ho fatto per cena ieri sera ( lo spiedino)?
Di facile esecuzione, molto veloce e gustosissimo!!!!!!!!!

Eccovi qui sotto la ricetta:

Ingredienti per due persone:

4 spiedini di legno lunghi
250 g di mozzarella ( a pasta abbastanza dura)
8 fette di pan carrè (io ho usato quello integrale)
1 noce di burro
2 cucchiai di olio evo
4 filetti di acciuga sott'olio
10 pomodorini datterini


Procedimento:

Tagliate in quattro le fette di pan carrè e se volete levategli la cornice, tagliate anche la mozzarella a cubettoni, prendete gli spiedini uno alla volta e cominciate ad inserire un pezzetto di pane e uno di mozzarella fino ad esaurimento degli ingradienti.
Accendete nel fra tempo il forno e portatelo alla massima temperatura (io ho usato il ventilato con funzione grill a 230°).
In una padellina antiaderente fate sciogliere il burro e l'olio, aggiungete i filetti di acciughe e con l'aiuto di una forchetta fateli disfare, aggiustate di sale e unite anche i pomodorini tagliati a quarti.
Fate insaporire un minutino e la salsa è pronta.
A questo punto ponete gli spiedini nella leccarda del forno ricoperta di carta forno e cuocete per 5 minuti di orologio, altrimenti la mozzarella si scioglie tutta.
Servite nei piatti accompagnati dalla salsina e buon appetito, noi abbiamo abbinato questo piatto sfizioso con dei fagiolini freschissimi, appena lessati e conditi con basilico, aglio fresco, olio sale e pepe.
Una cenetta coi fiocchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 8 giugno 2010

LA PASTA CON LE SARDE COME LA FACEVA LA MIA NONNA


Sabato sera abbiamo festeggiato il compleanno di mio figlio (Iacopo 27 anni), e a cena avevo invitato una decina di suoi amici.
Per l'occasione ho pensato di fare, pizza per provare uno degli impasti del Maestro Adriano e prima della pizza la pasta con le sarde, visto che il 1 maggio sono andata a fare una passeggiata per boschi e ho trovato il finocchietto selvatico.
Quale migliore occasione di questa per un piatto prelibatissimo e poi perchè ancora non è quel caldo torrido di Luglio/Agosto e ho potuto accendere il forno.
Ma adesso bando alle chiacchiere e passiamo alla ricetta.



Ingredienti per 6/8 persone:

750 g di spaghettini
500 g finocchietto selvatico già pulito e sbollentato
550 g di acciughe fresche
4/5 acciughe sotto sale pulite
3 cucchiai di uvasultanina
3 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di polpa di pomodoro
1 cipolla di tropea
1 spicchio di aglio fresco
5 cucchiai di olio evo
1 bicchiere di vino bianco fermo
1/2 romaioli di brodo vegetale
1 cucchiaino di zafferano
sale e pepe q.b.
200 g di mollioca di pane fritta



Procedimento:

Pulite le acciughe e tenetele da parte sfilettate, soffriggete la cipolla insieme all'aglio nell'olio, aggiungete le acciughe fresche, tenendo da parte 7/8 filetti, unite anche quelle sotto sale, fate insaporire per qualche minuto.
Aggiungete il finocchietto tagliuzzato e lasciate cuocere ancora 5/6 minuti, sfumate col vino, fate ridurre e aggiungete l'uvetta e i pinoli, alla fine il pomodoro.
Se il sugo risultasse troppo denso allungate col brodo e lasciate cuocere a fuoco basso coperto per un'oretta aggiustando si sale e pepe.
Nel tempo che il sugo cuoce,grattugiate la mollica (fori grossi), e friggetela in olio fino a quando diventa dorata e croccante.
Fate bollire una pentola di acqua salata, versateci gli spaghetti, appena riprendono il bollore, fateli cuocere per 2/3 minuti.
Scolateli in una terrina e conditeli con qualche cucchiaiata di sugo, aggiungete lo zafferano sciolto in poco brodo e mantecate per amalgamare gli ingredienti.
A questo punto prendete la leccarda del forno e fate gli stati partendo con il sugo, gli spaghetti conditi, le rimanenti acciughe e per ultimo la mollica fritta, fino ad esaurire tutti gli ingredienti.
mettete in forno già a temperatura (180), per una 20 di minuti, quando la pasta formerà una bella doratura è pronta per essere servita.
Buon appetito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


venerdì 4 giugno 2010

UN OMAGGIO AI MAESTRI DEL CORSO

Sicuramente non sono la prima e neanche l'ultima che parla dei due giorni memorabili di corso che si sono tenuti nelle colline di Firenze in un luogo veramente speciale, un'oasi di pace e tranquillità.
Chi ci è stato non può non darmi ragione, parlo dell'Azienda Agricola Bellavista, cominciando dalla proprietari (Raffaella), una persona squisita, che ha messo a nostra disposizione la sala per il corso, ci ha ricevuto con un freschissimo e sfizioso buffet e ci ha fatto deliziare del meraviglioso giardino nelle pause di lavoro.
Sono stati due giorni indimenticabili, molto intensi, con due maestri d'eccezione Adriano e Paoletta che ci hanno spiegato e poi fatto mettere in pretica le varie tecniche di impasti dolci e slati.
Due giornate all'insegna dell'allegria con persone simpaticissime con le quali si è instaurato da subito un bel feeling:
Le foto non saranno perfette e bellissime, sopratutto perchè mi ritrovo a farle sempre all'ultimo minuto.
Ma sono le foto che ho fatto e mi ricordano questi due giorni meravigliosi che spero di poter ripetere.


















Ancora un sincero ringraziamento ai maestri !!!!!!!!