E' la mia bottega virtuale, ma spero quanto prima che questo sogno possa diventare realtà.Quindi aspettando tutto ciò ho deciso di dilettarmi avanzatempo in un blog per condividere con altri la mia voglia di creare piatti nuovi impreziositi dalle materie prime e la lavorazione artigianale.
torta carnevale
martedì 8 giugno 2010
LA PASTA CON LE SARDE COME LA FACEVA LA MIA NONNA
Sabato sera abbiamo festeggiato il compleanno di mio figlio (Iacopo 27 anni), e a cena avevo invitato una decina di suoi amici.
Per l'occasione ho pensato di fare, pizza per provare uno degli impasti del Maestro Adriano e prima della pizza la pasta con le sarde, visto che il 1 maggio sono andata a fare una passeggiata per boschi e ho trovato il finocchietto selvatico.
Quale migliore occasione di questa per un piatto prelibatissimo e poi perchè ancora non è quel caldo torrido di Luglio/Agosto e ho potuto accendere il forno.
Ma adesso bando alle chiacchiere e passiamo alla ricetta.
Ingredienti per 6/8 persone:
750 g di spaghettini
500 g finocchietto selvatico già pulito e sbollentato
550 g di acciughe fresche
4/5 acciughe sotto sale pulite
3 cucchiai di uvasultanina
3 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di polpa di pomodoro
1 cipolla di tropea
1 spicchio di aglio fresco
5 cucchiai di olio evo
1 bicchiere di vino bianco fermo
1/2 romaioli di brodo vegetale
1 cucchiaino di zafferano
sale e pepe q.b.
200 g di mollioca di pane fritta
Procedimento:
Pulite le acciughe e tenetele da parte sfilettate, soffriggete la cipolla insieme all'aglio nell'olio, aggiungete le acciughe fresche, tenendo da parte 7/8 filetti, unite anche quelle sotto sale, fate insaporire per qualche minuto.
Aggiungete il finocchietto tagliuzzato e lasciate cuocere ancora 5/6 minuti, sfumate col vino, fate ridurre e aggiungete l'uvetta e i pinoli, alla fine il pomodoro.
Se il sugo risultasse troppo denso allungate col brodo e lasciate cuocere a fuoco basso coperto per un'oretta aggiustando si sale e pepe.
Nel tempo che il sugo cuoce,grattugiate la mollica (fori grossi), e friggetela in olio fino a quando diventa dorata e croccante.
Fate bollire una pentola di acqua salata, versateci gli spaghetti, appena riprendono il bollore, fateli cuocere per 2/3 minuti.
Scolateli in una terrina e conditeli con qualche cucchiaiata di sugo, aggiungete lo zafferano sciolto in poco brodo e mantecate per amalgamare gli ingredienti.
A questo punto prendete la leccarda del forno e fate gli stati partendo con il sugo, gli spaghetti conditi, le rimanenti acciughe e per ultimo la mollica fritta, fino ad esaurire tutti gli ingredienti.
mettete in forno già a temperatura (180), per una 20 di minuti, quando la pasta formerà una bella doratura è pronta per essere servita.
Buon appetito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Ciao! i nostri genitori ne andrebbero ghiotti..le adorano! se poi è una ricetta di casa...siamo certe abbia un sapore davvero particolare!!
RispondiEliminabravissima!
un bacione
tesoro hai un figlio di 27 anni????????????credevo di aver letto male wow ma sei giovanissima tu....che bello avere un figlio cosi grande,cmq questa pasta con le sarde è deliziosa e saporitissima la devo provare mmi fa una gola!!!bacioni imma
RispondiEliminaMamma mia quella crosticina è davvero invitante!!!Bacio
RispondiEliminaTienitele care queste ricette della nonna!! Sono sempre le migliori!! Questa pasta dev'essere divina!!! Bravissima!!! Bacioni.
RispondiEliminaOlá querida amiga;
RispondiEliminaQue delícia de pasta!
Deliciosa, belissima e me deu água na boca!
Beijo!
DEUS TE ABENÇÕE!
Maria Paula-BRASIL-
diciamo che tu mi vuoi proprio male!!!
RispondiEliminaposti ste meraviglie e io che posso fare se non star qui a sbavare?!? :D :D
bravissimaaaaa!!!
ehhhhhhhhhhhhhh ma tu nella foto, una ragazzina in fiore hai un figlio di 27 anni?????????????? non è possibile Stefi!!!!!!
RispondiEliminama buonissima la pasta della nonna con le sarde ma fà ringiovanire? perchè la uso anche io :-))))
Purtroppo non mi piacciono le sarde, ma devo ammettere che questo piatto fa una gola a vedersi..............
RispondiEliminabuon pomeriggio, baci!
Stamattina sono andata al mercato e ho comprato 2 chili di sarde e 2 chili di acciughe per un totale di 10 euro. A parte una buona frittura e la dose per Scott a cena, io credo proprio che domani questa pasta sarà sulla mia tavola.
RispondiEliminaUn baciotto a Giulia
Non sai quanto ami questo piatto!!!!!!! Non l'ho ancora realizzato perchè non riesco a trovare il finocchietto!
RispondiEliminaNon appena lo trovo ti copio la ricetta!
tanti auguri a tuo figlio!
Ma davvero hai un figlio così grande????????
Complimenti!
baci ^_^
Un piatto appetitoso e profumato, questa ricetta è veramente eccellente! Complimenti tesoro, un bacione
RispondiEliminaAssolutamente fantastica! Deduco che la tua nonna è siciliana,Palermo?
RispondiEliminaAnche la mia….
confesso che vengo qui anche per la musica!!!
un abbraccio,ciao
Qui nei prati dioetro casa ci sono quintalate di timo serpillo ma il finocchietto selvatico non so proprio dove andarlo a trovare e vista la quantità usata mi semnbra basilare nella ricetta..
RispondiEliminaMi limito ad immaginare il profumo e sapore.
Auguri a tuo figlio!!
Baci
Mi accodo anche io nel complimentarmi con te ,sei giovanissima!!!La ricetta della pasta con le sarde è gustosissima,io faccio spesso la pasta con le alici e immagino il sapore di mare del tuo piatto.Un bacione.
RispondiEliminaMi associo al coro dei "un figllio di 27 anni?!?!?!?"
RispondiEliminaAnche io faccio la pasta con le sarde quasi uguale a quella tua. Io però sbollento il finocchietto e nell'acqua sua cuocio la pasta, così le sarde devono cuocere poco e vengono quasi soffritte. Infine, anche se qui a Palermo non si fa, ancche io la metto al forno e oltre alla mollica metto anche delle mandorle (come fanno a Trapani)
Brava omonima!
complimenti per la magnifica pasta cosi ricca e profumata ci credo che hanno gradito una preparazione cosi, il finocchietto selvatico ha un profumo incredibile
RispondiEliminaAnche la mia mamma la fa ed io la trovo fantastica.....baci stefy
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