E' la mia bottega virtuale, ma spero quanto prima che questo sogno possa diventare realtà.Quindi aspettando tutto ciò ho deciso di dilettarmi avanzatempo in un blog per condividere con altri la mia voglia di creare piatti nuovi impreziositi dalle materie prime e la lavorazione artigianale.
torta carnevale
martedì 24 novembre 2009
BACLAVA E DIMENTICANZA
Questo dolce è dedicato all'amico Corrado che qualche settimana fa con la sua consorte è stato in Egitto.
Quando è rientrato, ci ha fatto partecipi del suo meraviglioso tour, con fotografie e spiegazioni dettagliate.
La loro cultura, il loro modo di vivere, di cucinare piatti salati come il cous cous e dolci come il baclava.
Ho pensato quindi di sperimentarne un dolce perchè alcuni dei piatti salati l'ho già provati.
Sono stata scettica sul dolce fino a quando l'ho assaggiato, pensavo che fosse molto molto peso e invece mi devo ricredere, è molto calorico perchè a base di frutta secca, zucchero e burro ma leggero e sicuramente meno invasivo di alcuni dei nostri.
Passiamo ora alla ricetta con qualche modifica apportata, per quella originale potete cliccare qui:
Ingredienti per una teglietta di cm 10 x cm 20:
15 fogli di pasta fillo
pinoli, pistacchi, mandorle, uvetta e qualche dattero (che ho aggiunto io), la quantità varia a seconda dei gusti
130 g di burro fuso
250 g di sciroppo di zucchero
1/2 bicchierino di cointeau
scorza di arancia grattugiata
100 ml di acqua
Procedimento:
Prendeti i fogli di pasta fillo e tagliateli a misura della teglia, ad uno ad uno spennellateli col burro fuso e cominciate a fare gli strati.
Io ho messo 5 fogli per ogni strato, quindi: pasta fillo, trito della frutta secca ( io l'ho fatto a coltello molto grossolano), i datteri e l'uvetta (non fate come me che ho messo a rinvenire l'uvetta e poi è andata nel dimenicatoio, mi sono accorta che era rimasta nella tazzina solo dopo che ho messo il dolce in forno) e la scorza di arancia grattugiata.
Finite gli starti con la pasta fillo e una spolverata di zucchero di canna, ponete in forno per 20 minuti a 150°.
Preparate ora la bagna ponendo sul fuoco un pentolino con l'acqua e lo zucchero ( io ho usato quello di canna grezzo), aggiungete il cointreau, un paio di scorze di arancia e fate sciogliere.
Trascorsi i venti minuti, togliete il dolce dal forno, versateci sopra la bagna eliminando le scorze, rimettete in forno per altri 10 minuti dopo di che il dolce è pronto!!!!!!!!!!!!!
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Buono Stefi!!!Particolare..io un pezzetto lo prenderei volentieri e poi a quest'ora sarebbe perfetto!!!Un abbraccio
RispondiEliminabella questa versione con un mix di frutta secca, io l'ho provato qualche mese fa, seguendo una ricetta freca, con solo le mandorle... buono, ma va preso a piccole dosi!
RispondiEliminabacio
Silvia
oh! volevo scrivere una ricetta GRECA!!!!
RispondiEliminaconosco questo dolce ma tu l'hai reso ancora piu goloso e colorato!!delizioso davvero!!!baci imma
RispondiEliminaSTEFI: grazie della citazione. E' vero che non e' pesante per niente? In Egitto naturalmente niente alcolici nella bagna, ma qui e' diverso, hai fatto bene a usarlo. Cointreau? Mi incuriosisce...
RispondiEliminaTu dove l'hai comprata la pasta fillo?
Avevano mica anche i fili, quelli adatti alla Kunàfa?
PS - Quando ho fatto io la baclawa ho messo tre strati di pasta fillo e due ripieni, quindi ho usato un po' di meno di frutta secca: era ancora piu' leggero!!! Ah, e nella bagna ho messo un rimasuglio di acqua di rose che avevo in casa: risultato profumatissimo!
CIAO :-)
.
STEFI - Dimenticavo: in Egitto alcuni pasticceri la frutta secca la fanno prima bollire qualche minuto, in modo da avere un ripieno piu' morbido, ma anche in Egitto ci sono diverse scuole di pensiero...
RispondiEliminamio dio quanta robe che c'è dentro!!!
RispondiEliminadeve essere magnifico!
Che bella questa foto di Firenze innevata!
RispondiEliminaMagari ne arrivasse un po' insieme al freddo...
Complimenti, la tua baklava è molto bella.
Ho visto qua a lato che leggi i libri di Bauman... Io ci ho studiato tanto su quei libri in questi anni...
Buon pomeriggio!
Stefi eccola: http://panconlolio.blogspot.com/2009/05/baklavas-alle-mandorle.html
RispondiEliminaciao ciao!
Non l'ho mai mangiato......grazie per la ricetta quanto prima voglio sperimentarlo. un bacione.
RispondiEliminaIl baklava Stefy!!!!!!!!!!!!!!!!!E' uno dei miei dolci preferiti!!!
RispondiEliminaChe cosa stupenda!!E' bellissimo vederlo realizzato da qualcuno in modo casalingo!!
Ti faccio davvero i miei complimenti.
Un bacione
I dolci arabi mi piacciono taaanto taaanto...con tutta quella frutta secca mhhh che delizia!
RispondiEliminaUn bacio
ne mangerrei a iosa di baklava, ti è venuta benissimo, quando vado nei paesi arabi me le porto a casa sempre un po' ti è venuta benissimo
RispondiEliminaSembra proprio buono, non ho mai assaggiato niente di egizio. Segno tutto e spero di provarlo presto.
RispondiEliminaSei stata in USA? Chissà quanti bei ricordi!
Buona giornata!
Davvero invitante questo dolce...
RispondiEliminabaci
ottima da provare per natale ciao
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